- 1 Caratteristiche dei barbecue a pietra lavica
- 2 Uso e pulizia della pietra lavica
- 3 Come si usa un barbecue a pietra lavica
- 4 Raccomandazioni al primo utilizzo
- 5 Svantaggi e prezzi
Il barbecue a pietra lavica sfrutta il metodo di cottura particolare di questo materiale. La pietra lavica, chiamata anche pietra ollare, ha la caratteristica di trattenere il calore e diffonderlo in maniera omogenea, pertanto gli alimenti risultano ottimi e cotti alla perfezione.
Caratteristiche dei barbecue a pietra lavica
Una grigliata fatta con un barbecue a pietra lavica difficilmente si dimentica. Le caratteristiche di questo accessorio, che si può utilizzare sia con il gas che con la carbonella o il fuoco, sono tali che carne o pesce cuociono in maniera uniforme e trattengono tutto il loro gusto. I principi nutritivi non vanno persi con un barbecue a pietra lavica perché la pietra evita le fiammate che producono i grassi sciolti che bruciano gli alimenti.
La pietra lavica cucina in maniera uniforme perché è un materiale di origine vulcanica che trattiene il calore a lungo. Una volta riscaldata dalle fiamme rimane calda perché è un materiale completamente naturale che diffonde il calore ovunque.
La pietra lavica rimane calda fino ad oltre mezz’ora dallo spegnimento del fuoco, pertanto si può ottenere anche un grande risparmio di gas o carbonella. Usare il barbecue a pietra lavica è molto semplice. Bisogna accendere il fuoco e posizionarci sopra la lastra di pietra attendendo che raggiunga la temperatura ideale.
A questo punto bisogna posarci sopra carne, pesce, verdure o qualunque altra cosa si desideri grigliare. La cottura sarà molto rapida ed è meglio cuocere a secco così che siano i succhi dei cibi a renderli ancora più gustosi.
Uso e pulizia della pietra lavica
I barbecue a pietra lavica cuociono molto rapidamente, dunque bisogna prestare attenzione a girare in tempo gli alimenti per evitare che brucino. Si può cucinare carne o pesce passando da un alimento all’altro pulendo la pietra lavica con il succo di mezzo limone che neutralizzerà qualsiasi gusto rimasto. Dopo la cottura la lastra di pietra va fatta raffreddare e lavata con acqua e sale.
Bisogna evitare in tutti i modi di usare detergenti o spugne abrasive perché danneggerebbero irreversibilmente la pietra.
Una volta pulita va asciugata e unta con olio riponendola coperta da un foglio di carta assorbente fino al successivo utilizzo. Le lastre di pietra lavica si trovano facilmente in commercio di tutte le dimensioni e da tutti i prezzi. È un accessorio usato per cuocere sin da tempi molto antichi perché ha ottime proprietà di cottura e di resistenza.
Non è necessario aggiungere olio perché è antiaderente e gli alimenti rosolano nel loro stesso grasso mantenendo inalterato il gusto. Alcuni barbecue a pietra lavica hanno una doppia griglia con uno spazio dove posizionare la pietra. In alternativa si vendono dei kit di pietra lavica per barbecue da integrare con qualsiasi grill a gas.
Come si usa un barbecue a pietra lavica
I barbecue si usano all’aperto perché usano fuoco o carbonella che producono molto fumo e odore. I barbecue a pietra lavica migliori sono a gas dotati di bruciatori dai quali escono le fiamme sopra alle quali bisogna mettere la lastra di pietra. Il gas più comune che alimenta questi apparecchi è il metano contenuto in bombole ed è opportuno averne una di scorta per non rischiare di rimanere senza a metà cottura.
La pietra lavica va posizionata sopra i fuochi del barbecue e si deve aspettare che sia incandescente. Maggiore è il numero dei bruciatori e più rapidamente raggiungerà la temperatura corretta.
Quando la pietra è incandescente bisogna appoggiarci sopra il cibo da cuocere prestando attenzione a girarlo rapidamente per non farlo bruciare. Sul barbecue a pietra lavica ci si può cuocere tutto senza aggiungere condimento perché è antiaderente e arrostisce con il grasso contenuto nei cibi.
I modelli in commercio di barbecue a pietra lavica sono molti, soprattutto se si considera che basta comprare una lastra di pietra e posizionarla su ogni barbecue per ottenere questo tipo di cottura. Gli articoli migliori sono barbecue a gas già predisposti per aggiungere un piano in pietra lavica ma è sufficiente verificare che sul modello sia indicata la possibilità di farlo che si può optare anche per altri tipi di grill.
Raccomandazioni al primo utilizzo
Un barbecue a pietra lavica ha tanti vantaggi rispetto ad altri sistemi di cottura. I cibi mantengono inalterate le loro caratteristiche nutrizionali, la pietra non rilascia sostanze tossiche, gli aromi naturali dei prodotti sono esaltati perché non entrano a contatto col fumo e infine si possono evitare i condimenti per cuocere. Una volta spenta la pietra lavica rimane calda per almeno 30 minuti dunque fa risparmiare gas o legna.
Al suo primo utilizzo la pietra lavica deve essere lavata con acqua, asciugata e unta d’olio almeno un giorno prima di usarla.
Prima di metterla sul fuoco bisogna togliere l’eccesso di olio con della carta assorbente. Posare gli alimenti sulla pietra calda senza nessun condimento, neppure il sale, e insaporire a piacere solamente una volta tolti dalla pietra. Il barbecue a pietra lavica deve essere usato con alcune accortezze.
Prima di tutto si deve evitare di metterlo sotto l’acqua fredda quando la pietra è ancora calda perché potrebbe spezzarsi a causa dello shock termico. La pietra ollare va maneggiata con molta delicatezza quando si pulisce perché si potrebbe crepare e successivamente rompere del tutto. Non va mai lasciata all’aperto ma sempre al chiuso, unta e coperta con un panno morbido.
Svantaggi e prezzi
Lo svantaggio principale dei barbecue a pietra ollare è la fragilità della pietra stessa. Bisogna adottare tutti i suggerimenti che abbiamo elencato per pulirla e mantenerla quando non si usa perché è un materiale molto delicato. La cottura dei cibi tende ad annerirla per cui va pulita subito e riposta senza macchie o incrostazioni che potrebbero non venir più via.
Se viene mantenuto con tutte le attenzioni il barbecue a pietra lavica dura moltissimi anni, tuttavia la lastra in pietra va cambiata quando è usurata.
Non dura moltissimo e le pietre di ricambio si trovano presso qualsiasi rivenditore a prezzi variabili. Un barbecue a pietra lavica costa di più rispetto alle altre tipologie e bisogna considerare il prezzo di acquisto di una nuova pietra dopo qualche tempo. Il costo di un barbecue con cottura a gas varia dai 200 euro in su.